mercoledì 11 dicembre 2024

Independent Legions Publishing vara Black River, una nuovissima collana... western-horror!

Nella primavera del 2020 la casa editrice americana Death’s Head Press varò una collana di romanzi western-horror, denominandola Splatter Western e corredandola di splendide copertine appositamente disegnate, ricchissime di dettagli e di colori.
Ora, circa due o tre mesi fa, la casa editrice italiana Independent Legions, specializzata in horror, ha acquisito i diritti della collana Splatter Western e, cominciando dal romanzone Il tredicesimo koyote, ha iniziato a pubblicarla in traduzione italiana, sotto la denominazione di Black River. La notizia, che per il mercato nostrano è tipo per un cacciatore scovare e uccidere un bisonte bianco, è stata ufficialmente diffusa dallo stesso editore in un articolo sul proprio sito internet, dove si riporta che la collana sarà curata da Alessandro Manzetti e Cristiano Saccoccia e terrà pure le copertine originali (evviva!).
Ad oggi sono usciti due romanzi, il già citato Il tredicesimo koyote di Kristopher Triana, e L’ultimo dei devastatori di Bryan Smith, e altri ne sono previsti nel corso del 2025 e, spero tanto, anche oltre (l'editore riporta che in lavorazione ci sono, per adesso, sei titoli). Inoltre, il terzo romanzo, La bara dello sciamano di Wile E. Young, che sarebbe dovuto uscire prima di quello di Smith, dovrebbe essere pubblicato prima della fine di quest’anno (interpretazione mia di alcuni post Facebook, spero di azzeccarci!).
Insomma, la meritevole opera della IL è aria fresca, anzi freschissima, per i quattro gatti di noi che amano questo genere tanto disprezzato e ignorato, e spero con tutto il cuore che riceva consensi magari non per forza stellari (difficile essere tanto ottimisti quando si parla di western-horror) ma almeno più che sufficienti per mantenere viva la pubblicazione in continuità di questa collana, che a tutt’oggi in America è arrivata al diciassettesimo volume. La IL, a giudicare dall’attività della sua pagina Facebook, riceve da sempre ampio consenso di pubblico e senz’altro ha un suo gruppo fidato (o fidatissimo) di lettori entusiasti (oltre all’ampia gamma di romanzi che pubblica – sia italiani che stranieri, molti dei quali di autori americani che in patria spaccano ma che in Italia gli editori disconoscono – l’editore offre card “fedeltà” o “risparmio” e pubblica pure ben due riviste sulla narrativa horror) che sembrano sempre ben accetti riguardo le nuove proposte, e sì, anche western.
Quindi si spera che quest’entusiasmo sia contagioso e, quantomeno, fedele, in modo da dare la stura al continuum della collana Black River, unica nel suo genere!
Un applauso alla Independent Legions!

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