Da poco più di un anno, Resh Stories è una casa editrice focalizzata alla
pubblicazione di romanzi di genere, dal western al noir, cosa abbastanza rara
nel mondo editoriale, ed oggi ci presenta un western che ha tutta l'aria di
essere scoppiettante, in primis grazie al suo autore. Bepi Vigna da più di trent'anni collabora con la mitica Sergio Bonelli Editore per cui si occupa di scrivere testi per i personaggi a fumetti più apprezzati dai lettori, come Dylan Dog, Nathan Never, Nick Raider, Martin Myster, Zagor e Legs Weaver. Ma Vigna è anche autore di romanzi, saggi e testi teatrali. Insomma, un narratore navigato da cui è lecito aspettarsi un lavoro da professionista, proprio come promette il suo "Meadow City", il romanzo western di cui stiamo parlando. Il blurb che ho ricevuto dalla Resh Stories parla chiaro:
Meadow City è solo un’altra delle tante piccole città nate sulla frontiera, tanto dimenticata dal resto del mondo da non avere nemmeno una chiesa. I suoi abitanti vivono una vita tranquilla, calcando sempre le stesse strade polverose, frequentando i soliti locali, conoscendosi l’un l’altro, presi dalle proprie abitudini. Anche le vecchie diatribe sembrano essere innocue. Eppure, gli eventi cominciano a muoversi, silenziosi e pericolosi, sotto gli occhi dello sceriffo Dempsey, pronti a infiammarsi alla più piccola scintilla. In Meadow City, l'autore orchestra un breve e selvaggio dramma shakespeariano, in una lettura avvincente e letale come il fuoco di un Winchester!
Direi che c'è abbastanza per cui porgere ben più di un occhio!
Meadow City è disponibile sia in cartaceo che in digitale, sul sito dell'editore e su Amazon. È anche possibile leggere gratuitamente la prima parte e, come mi segnala l'editore, avere la possibilità di leggere le successive parti tramite l'originale percorso "Read. Share. Read Again".
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