sabato 10 giugno 2023

Western prossimamente al cinema e in tv (nuovo articolo)

(10 giugno 2023)

Dopo alcuni anni di mancati aggiornamenti riguardo nuovi film e serie tv western in arrivo, o comunque in sviluppo, ripartiamo da qui, con un nuovo articolo che sostituisce il vecchio (ormai decrepito).

Saranno molti i nuovi western che arriveranno e che si accoderanno a quelli che negli ultimi anni, in effetti, non sono mancati, essendo il passato lustro forse il periodo più prolifico dopo il boom di trent’anni fa. Nel corso dei prossimi 5 anni circa vedremo dunque tanta bella roba, tra film e serie tv, quanta non se ne vedeva da parecchio. Fa piacere notare che il genere sembra anche stare particolarmente a cuore alle produzioni streaming come Amazon e Netflix, e speriamo sia che questo interesse non sia un fuoco di paglia, sia che i prodotti che arriveranno saranno abbastanza buoni da alzare ancor di più il livello di interesse del pubblico verso quello che è il genere cinematografico per eccellenza. 

Si comincia da quelli già usciti (in rosso scuro le serie tv):

 The Last Son. Padre contro figlio, entrambi assassini, in questo western uscito nell'autunno-inverno 2021. Thomas Jane, nei panni di un ufficiale dell'esercito, darà la caccia ai due tagliagole. (film disponibile anche in italiano)

• Apache Junction. Ancora un western con Thomas Jane (in un ruolo secondario). Una giornalista dell'Est arriva ad Apache Junction, una cittadina di rapinatori e fuorilegge, ed è presa di mira dagli abitanti. Ad aiutarla ci sarà un pistolero misterioso. Poca attrattiva a giudicare dal trailer, più che altro sembra un B-movie. Vedremo.

• The Old Way. Il primo western di Nicolas Cage (una storia di vendetta) di cui abbiamo già parlato.

• Old Henry. Questo film è stato positivamente recensito dalla critica. Henry (Tim Blake Nelson) vive in una fattoria con il figlio e dà aiuto ad uno straniero che porta con sè un mucchio di soldi. Quando una posse arriva alla ricerca di quest'ultimo, Henry dovrà decidere se fidarsi dello straniero o dei suoi inseguitori. Il trailer dà un chiaro esempio del perchè delle critiche positive, sebbene non è mai buona cosa avere alte aspettative di un film vedendone solo il trailer. Tuttavia Nelson sembra davvero in parte e insomma c'è ottimismo nell'attesa di vederlo anche da noi. (film disponibile anche in italiano) 

• Morto per un dollaro. Il nuovo film del grande regista Walter Hill, da sempre fissato con il western, uscito a fine dell'anno scorso (2022) ha avuto un discreto successo di critica. Effettivamente non è un capolavoro e nemmeno gli si avvicina, anche se nel cast ci sono attori del calibro di Christoph Waltz, Willem Dafoe e Rachel Brosnahan, ma sembra più una produzione indipendente che il film di un mitico regista. (film disponibile anche in italiano)

• Butcher’s Crossing, il western tratto dall’omonimo romanzo di John Williams e il secondo consecutivo con Nicholas Cage protagonista, è già uscito in visione in alcuni festival ma non ha ancora una data di distribuzione. Comunque è finito, montato e bell’e pronto, si attende solo di sapere quando potremo vederlo anche noi comuni mortali. Si presume entro l’anno in corso (2023).

• Walker: Independence è il prequel del remake/reboot di Walker Texas Ranger (l’ho annunciato tempo fa) incentrato su un’antenata di Cordell Walker (interpretata da quel raggio di sole che è Katherine McNamara) e di cui è uscita (negli USA), a cavallo tra 2022 e 2023, l’intera prima stagione. Sembra sia stato rinnovato per una seconda.

• Django è il “remake”, sotto forma di serie tv, dell’omonimo film del 1966 che è una pietra miliare dello spaghetti western. L’unica stagione è uscita da qualche mese anche in italiano e a giudicare dalle critiche è andata male, nonostante un cast internazionale (tra cui nientemeno che Noomi Rapace). Ma la produzione e la regia, che sono italiane, avevo scommesso che non avrebbero portato a nulla di buono. Io non l’ho ancora vista, ma già non avevo aspettative alte, figuriamoci dopo aver appreso essersi rivelata un mezzo flop…

• The Last Manhunt, uscito in inglese, è un altro western di qualche mese fa, una specie di remake di Ucciderò Willie Kid e dove tra i protagonisti spicca Jason Momoa.

• Organ Trail è un western-horror recentissimo (ovviamente in lingua inglese), incentrato su una ragazza che per colpa di una banda di assassini rimane sola lungo la pista dell’Oregon e decide di sfidare la natura per recuperare un cavallo rubato.

• Two Sinners and a Mule, una commedia western con Cam Gigandet, Chantelle Albers e Hannah James dove due prostitute si imbattono in un cacciatore di taglie mezzo morto e decidono di aiutarlo a catturare un ricercato in cambio di metà della taglia. Imdb non è per niente gentile con il voto, in compenso il personaggio in locandina sembra Tex Willer (cappello a parte).


Film in attesa di rilascio entro l'anno 2023 o oltre:  

• Place of Bones, in uscita nel corso del 2023, sembra promettere molto bene, anche in virtù del cast (Heather Graham e Tom Hopper): una donna pioniera e sua figlia bloccate nella loro fattoria da una banda di tagliagole. Speriamo solo non si riveli un nuovo Terror on the Prairie.

• Horizon, l’enorme progetto western di Kevin Costner costituito da tre film, è attualmente in fase di riprese per quanto riguarda le parti due e tre, mentre la prima dovrebbe uscire in autunno. Si tratta di un affresco della storia del West costituito dai quindici anni successivi alla Guerra Civile e dovrebbe durare, in totale, una dozzina di ore. Costner ne è regista, produttore e attore e il cast enorme è da vero e proprio kolossal: Sienna Miller, Sam Worthington, Luke Wilson, Thomas Haden Church, Isabelle Fuhrman, Ella Hunt, Jamie Campbell Bower, Michael Rooker, Jena Malone.

• The Thicket è il western tratto dall’omonimo romanzo di Joe Lansdale (in italiano La foresta, edito da Einaudi) e previsto per l’autunno 2023. Un ragazzino accompagnato da un eterogeneo gruppo di uomini si inoltra in una terra desolata per salvare la sorella rapita dai banditi guidati dalla cattiva Juliette Lewis nei panni di Cut Throat Bill.

• Rust, balzato alle cronache per il tragico incidente in cui la direttrice della fotografia rimase uccisa da un proiettile sparato dall’attore protagonista Alec Baldwin, dovrebbe vedere la luce a breve, forse nel corso del 2023.

• American Primeval sarà una serie tv di sei puntate incentrata sui primi anni della conquista del West (probabilmente intorno agli anni 40-50 del XIX secolo) ed è prevista come una rappresentazione assai cruda e violenta della Frontiera. Nel cast ci saranno Taylor Kitsch e la meravigliosa biondona Betty Gilpin, che qui sarebbe al suo primo western. Produce Netflix.

• Outrider è una serie tv di cui si sa ben poco a parte che l’inedito protagonista sarà Arnold Schwarzenegger e che la produzione sarà targata Amazon. Si presume che sarà un western (il primo vero western di AS in carriera) perché la trama parla di un marshal federale a caccia di un “leggendario fuorilegge”.

• The Abandons, altra produzione Netflix, è un’altra serie tv western di cui si sa poco, anche se in teoria dovrebbe già essere se non pronta, quasi. Con Lena Headey tra i protagonisti, The Abandons tratterà un periodo un po’ ignorato dalla cinematografia, ovvero gli anni 50 del XIX e le migrazioni dei pionieri verso l’Oregon. In questo caso un gruppo di famiglie si riunirà compatto per reagire ai soprusi dei “padreterni” che non gli permettono di prendere possesso delle terre.

• 1883: The Bass Reeves Story parrebbe essere uno spinoff, in sette episodi, dell’acclamato 1883, che a sua volta è il prequel dell’altrettanto acclamato Yellowstone, che a sua volta è il sequel del recente 1932, che quindi è il sequel di 1883. Tutto questo giro per dire che questo nuovo pezzo del puzzle non c’entra niente con 1883 (è infatti uno spinoff, anche se non capisco quale possa essere il collegamento, visto che Sam Bass non è mai nemmeno apparso in 1883) e sarà invece incentrato sulla figura realmente esistita di Bass Reeves, un marshal federale molto attivo in Oklahoma quasi alla fine dell’Ottocento. Nel cast ci sarà il grande Dennis Quaid e la serie tv parrebbe essere ormai cosa fatta e prevista entro la fine dell’anno (2023). 

• Dead Man’s Hand è previsto entro quest’anno (2023) e sembra essere un western vecchia maniera con un pistolero e un uomo di legge che si alleano per combattere un barone del bestiame. Nel cast il poliedrico Stephen Dorff nella parte del cattivo.

• Il Mucchio Selvaggio (The Wild Bunch) rimane ancora nel limbo del boh. Si sa che il progetto è in mano a Mel Gibson e che nel cast dovrebbero esserci Michael Fassbender e Jamie Foxx ma null’altro sembra trapelare, tantomeno una data di uscita.

• Blood Meridian, il film tratto dal romanzo di Cormac McCarthy, adesso sembra aver trovato finalmente l’avvio, dopo almeno 20 anni di progetti falliti e passati di mano in mano (Tommy Lee Jones, Ridley Scott, James Franco). Adesso le riprese sono state affidate a John Hillcoat e forse è la volta buona che vedremo il Giudice, lo Spretato e il Ragazzo in carne e ossa.

• The Dead Don’t Hurt sarà la seconda regia di Viggo Mortensen, un western dove una donna franco-canadese allaccia una relazione (extraconiugale?) con un immigrato danese interpretato dallo stesso Mortensen. Poiché il film è in post-produzione, sembra chiaro che prima o poi lo vedremo uscire.

• The Redeemer è un altro western al femminile dove una donna incinta e sua suocera indiana vengono rapite e devono cercare di salvarsi, mentre il marito di quest’ultima insieme al figlio proveranno a loro volta a portarle in salvo. Nel cast Brandon Routh, già Superman e Dylan Dog e qui al suo primo western.

• The Last Train to Fortune è un western in post-produzione, su un professore che perde il treno e si fa scortare a destinazione da un bandito, con cui legherà nel corso del viaggio e dei vari pericoli che dovranno superare. Nel cast Malcolm McDowell e James Paxton.

• Outlaw Posse è un altro western in post-produzione, diretto e interpretato da Mario Van Peebles, che racconta la storia di un tizio (lo stesso Van Peebles) in cerca di una miniera d’oro nel Montana ma che viene inseguito da un altro tizio la cui avidità lo porta a seminare la sua pista di morti. Nel cast anche Whoopi Goldberg (primo western anche per lei).

• The Magnificent Seven, ennesimo remake dell’omonimo e vecchissimo film, ma in versione serie tv. Anche se più che un remake sarà un reboot, che vedrà una storia diversa da quella classica: un fuorilegge che riunisce sei uomini per difendere un gruppo di coloni del Texas dai soprusi di un barone del bestiame. Essendo il progetto solo annunciato, probabilmente nel corso dei prossimi mesi usciranno altri dettagli. La serie tv sarà prodotta da Amazon e coprodotta e sceneggiata da Nick Pizzolatto, già autore dell’acclamato True Detective.

• Kate Warne, film biopic sull’omonima donna spia, prima agente femmina dell’agenzia Pinkerton durante gli anni della Guerra Civile. Alla produzione ci sarà Dwayne Johnson mentre per il ruolo della protagonista è stata scelta Emily Blunt, fresca del bellissimo telefilm western The English.

Altri progetti spiccioli in produzione o in sviluppo sono una serie tv remake (ancora!!!) di Butch Cassidy e Sundance Kid, il terzo episodio della serie Young Guns (che recupera gran parte del cast originale) e, ben più importante, due western di Steven Spielberg, di cui non si sa assolutamente nulla se non che sono nei progetti in sviluppo del regista americano, da sempre desideroso di realizzare un western, genere che manca nella sua lunghissima e ricchissima carriera.


Film rimasti nel limbo da tempo immemore e di cui non si sa (più) nulla:

• The Brigands of Rattlecreek. Western diretto da Park Chan-Wook che si prevede violentissimo, scritto da Craig Zahler (regista e sceneggiatore di Bone Tomahawk), con (forse) Matthew McConaughey e prodotto da Amazon. Un dottore e uno sceriffo in cerca di vendetta nei confronti di una banda che terrorizza gli abitanti di un villaggio. Non si sa in che stato sia il film, l'avevamo lasciato in fase di casting.

• Doc. Ancora una riproposizione cinematografica della sparatoria all'OK Corral ma dal punto di vista di Doc Holliday, qui interpretato da Jeremy Renner. Film in sviluppo e senza una data d'uscita, nemmeno indicativa.

• Far Bright Star. Storia (tratta dal romanzo omonimo di Robert Olmstead) di un gruppo di soldati a cavallo che nel 1916 passano in Messico per dare la caccia a Pancho Villa, ma dovranno affrontare agguati e il deserto. Casey Affleck alla regia e Joaquin Phoenix nel cast.

• Wraiths of the Broken Land. Il romanzo western di S. Craig Zahler (anche regista di Bone Tomahawk) diventerà un film diretto da Ridley Scott (al suo primo western). Un gruppo di uomini sconfinerà in Messico per salvare le proprie sorelle, rapite e costrette a prostituirsi. I lavori di Zahler sono sempre molto violenti, quindi dovrebbe venire fuori un film cupo e realistico. Il cast è per adesso sconosciuto, anche perchè il film è ancora in sviluppo.

• Cut Throats Nine. Remake dello spaghetti-western spagnolo omonimo del 1972 (conosciuto anche col titolo Condenados a vivir e, inspiegabilmente, mai uscito in Italia). La storia è quella di un sergente di cavalleria che, insieme alla figlia, deve scortare nove fuorilegge attraverso impervi territori; ovviamente il compito dell'ufficiale è quello di tenere la figlia al sicuro e portare i banditi a destinazione, ma anche di trovare l'assassino di sua moglie, che è uno dei nove banditi. Anche qui tutto immobile riguardo il cast, ma si parla(va) di Harvey Keitel e Madds Mikkelsen, con Rudrigo Gudino alla regia. L'originale è famoso per essere un cross-over con l'horror, dove non mancano sbudellamenti, smembramenti e sangue a secchiate, e sembra che i produttori vogliano mantenere intatta questa caratteristica anche nel remake.

• Boone's Lick. Un western di cui si parla da circa dieci anni, sarebbe l'adattamento dell'omonimo romanzo di Larry McMurtry, in cui una donna parte da Boone's Lick (Missouri) insieme alla figlia e al cognato, per raggiungere Fort Phil Kearny (Wyoming) dove vive e lavora suo marito. Durante il viaggio il cognato si innamora della donna. Al momento tutto è rimasto al cast originario, con Barry Levinson alla regia e Julianne Moore e Tom Hanks nel ruolo dei protagonisti. Con tutta probabilità, se mai il film si farà non saranno questi gli attori e il regista, però per adesso sul film c'è il buio più totale.

• Empire of the Summer Moon. Film sui Comanche diretto da Derek Cianfrance e preso dal saggio omonimo di S.C. Gwynne (uscito recentemente sugli Oscar Storia mondadoriani). Null'altro si sa, se non che era stato in precedenza opzionato da Ridley Scott.

• Black Belle. Notizia riportata quasi in pompa magna anche dai siti di cinema italiani, perchè la protagonista sarà Zoe Kravitz, figlia del cantante Lenny (vista al cinema con Mad Max: Fury Road). In questo western ambientato dopo la Guerra Civile, Zoe sarà una cacciatrice di taglie alla ricerca dell'assassino di sua madre, ma tutto cambierà quando scoprirà chi è davvero l'omicida... Scritto da Tasha Huo e diretto da Shana Betz, per ora non si sa la data di uscita, ma le riprese dovrebbero cominciare a settembre 2015.

• Boone. Nulla si sa di questo western. Dalla tagline, The True Story of America’s Original Serial Killer, posso presumere trattarsi del biopic di Boone Helm, un assassino e cannibale che infestò il West nella prima metà dell’Ottocento.

• Unbound Captives. “Dopo l’assassinio del marito e il rapimento dei figli da parte di un gruppo di guerrieri Comanche, una donna coraggiosa parte alla ricerca dei suoi ragazzi, aiutata, nella missione suicida, da un aitante cowboy”. E’ la trama di questo travagliato, sfortunato western. Da anni in studio, mai annunciato e mai entrato in produzione, questo film viaggia nel limbo degli indecisi. Dovrebbe essere il debutto alla regia di Madeline Stowe (che ha sempre detto di avere un debole per i western) e, soprattutto, doveva essere il debutto nel western per Hugh Jackman. Purtroppo però l’attore australiano ha dovuto tirarsene fuori, sia perchè era stufo di aspettare sia per un problema di disponibilità dovuto alle riprese di altri suoi film. Le voci sul cast parlano anche di Rachel Weisz e Robert Pattinson. Chissà se questo western lo vedremo mai...

• A Magnificent Death from a Shattered Hand. E’ il progetto western del grande Thomas Jane. Già annunciato da un paio d’anni, tratterà la vicenda di un ex soldato che verrà inseguito senza pietà per aver stuprato e ucciso una donna “perbene”. Durante la fuga incontrerà indiani e donne di malaffare e tenterà di cambiare vita e nascondere il perchè della sua fuga e della sua caccia. Diretto, co-sceneggiato e interpretato dallo stesso Jane, il cast prevede anche Jeremy Irons e Nick Nolte, ma non si sa ancora nulla riguardo la data di uscita.

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