Inferno Bianco è un western horror italiano molto particolare. La sua travagliata realizzazione, non povera di avventure, è dovuta a un artista che ormai da qualche anno è, diciamo, "ospite fisso" qui sul blog Western Campfire. Sto parlando di Stefano Jacurti, già autore di narrativa con i libri Il baule nella prateria e Avrei voluto essere ucciso da Clint Eastwood, ma in realtà anche attore teatrale. Da questo suo lavoro nasce Inferno Bianco, che si colloca - cronologicamente - prima delle sue fatiche letterarie, e che è stato sia scritto che diretto e interpretato da Stefano. Si tratta di un lungometraggio di 82 minuti, girato in un inverno sulle nevi del Gran Sasso, dove la troupe - tutti attori di teatro e amici - ha lottato contro il freddo glaciale e i problemi all'attrezzatura. Il film non ha avuto nessun aiuto economico nè una produzione se non quella dello stesso Jacurti, che ha messo a disposizione la sua collezione di armi e vestiti western, e di Emiliano Ferrera, regista in tandem e anche lui protagonista del film. L'affiatamento del gruppo ha portato al superamento delle prove, anche e soprattutto quelle naturali, e alla nascita di un gioiello di cinema indipendente.
La storia è questa: Rick Morrison, archeologo, e la sua spedizione, vuol raggiungere la valle dei fossili in Oregon, ma un cowboy prima e un mormone furioso poi lo ostacoleranno, per non parlare delle difficoltà climatiche, delle rivalità tra i membri della spedizione e della leggenda indiana del Windigo.
Il film, nonostante il budget limitato (6000 euro), le improvvisazioni, i problemi tecnici, si rivela un ottimo prodotto indipendente. Certo, i difetti non mancano: in primis la recitazione, troppo sopra le righe (ma secondo me buonissima quella di Stefano Jacurti), e qualche dialogo, ma la regia pulita, gli scenari ottimamente sfruttati, la fotografia e l'accuratezza anche dei dettagli, rendono Inferno Bianco un lungometraggio di buona fattura, guardabile e senz'altro da sostenere. Non può certo essere criticato e massacrato, sarebbe troppo semplice solo perchè non è una produzione finanziata, internazionale o con grandi budget. In realtà è un'opera importante nel settore dei generi indipendenti italiano, figlia di una passione smisurata per il West, di una forza di volontà che hanno portato tutti gli interpreti e la troupe a girare in un pieno inverno d'alta montagna. Questo, qualcosa vorrà pur dire...
Inferno Bianco
diretto da Stefano Jacurti ed Emiliano Ferrera
scritto da Stefano Jacurti
con Alessandro Grande, Eleonora De Bono, Emiliano Ferrera, Stefano Jacurti, Sebastiano Vento
film in bianco e nero, 82 min.
diretto da Stefano Jacurti ed Emiliano Ferrera
scritto da Stefano Jacurti
con Alessandro Grande, Eleonora De Bono, Emiliano Ferrera, Stefano Jacurti, Sebastiano Vento
film in bianco e nero, 82 min.
Stefano Jacurti, regista, sceneggiatore e attore nel ruolo del mormone Brigham in "Inferno Bianco" |
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